David Edward Sutch (10 November 1940 – 16 June 1999) folgorato da Screamin ‘Jay Hawkins, cambiò il suo nome in Screaming Lord Sutch e intraprese la sua carriera musicale nei primi anni sessanta in Inghilterra. Lo accompagna la sua band: “ the Savages”.
Fu uno dei primi “capelloni” del rock & roll, e lavorò sempre con musicisti capacissimi, (anche se il superlativo, in questo caso, sembra comunque riduttivo se accostato a nomi del calibro di: Jimmy Page, Jeff Beck, Ritchie Blackmore, Nicky Hopkins, e Mitch Mitchell ).
I suoi singoli erano per lo più cover di pezzi R&B o brani composti per Halloween (vedi topic “schifezze horrorifiche”). I suoi live erano selvatici, ironici, coinvolgenti e molto, molto coreografici. Lord Sutch era solito uscire da bare, truccato da morto, vestito da jack the ripper, spaventando le fanciulle in prima fila e condendo le sue performance con gag grottesche.
cover dei gravediggers V
Più che concerti i suoi live, erano happening. Più che un cantante, Screaming Lord Sutch era un “entertainer”, un vero e proprio animale da palco, capace di creare situazioni e coinvolgere il pubblico. Spianò la strada per la british invasion, anche non essendone parte in quanto non ebbe mai una hit né in America né in Inghilterra. Anche perchè dopo aver visto un suo show, i Beatles in concerto parevano una boy band . I suoi primi 5 singoli vantano la collaborazione del leggendario Joe Meek (produttore, songwriter e pioniere del rock’n’roll), che impreziosì il lavoro di Sutch con strumenti trattati, compressione dei suoni, e effetti strani (e per intederci, “Jhonny remember me”, l’ha prodotta e arrangiata Meek).
Screaming Lord Sutch fu e resta il padrino del garage punk. Non sapeva cantare nel senso canonico del termine, non sapeva suonare, ma era il portavoce di una generazione, un reverendo del rock’n’roll. Nel ’64 fondò la radio pirata “Sutch”.
Fu un importante personaggio pubblico in Gran Bretagna, negli anni 60 oltre che la sua carriera musicale intraprese anche la sua carriera politica, con il partito “National Teenage Party”, di cui fu rappresentante. Nell’83 il suo partito prese il nome di “Official Monster Raving Loony Party”e venne ufficialmente registrato come partito politico in Inghilterra. Sutch ne farà parte fino al ’99.
Nel ’91 viene pubblicata la sua autobiografia. “Life as Sutch: The Official Autobiography of a Raving Loony (scritta con Peter Chippindale) .
Il 16 Giugno del 99, in seguito a mesi di profonda depressione, viene trovato impiccato, nella sua casa a Londra.
Nel 2005 Graham Sharpe, che conosceva Sutch dagli anni 60 scrive la prima biografia “The Man Who Was Screaming Lord Sutch.”
Discografia:
Singoli (UK)
Screaming Lord Sutch & the Savages
“Till the Following Night” / “Good Golly Miss Molly” – HMV POP 953 (November 1961)
“Jack the Ripper” / “Don’t You Just Know It” – Decca F11598 (March 1963)
“I’m a Hog for You” / “Monster in Black Tights” – Decca F11747 (September 1963)
“She’s Fallen Love with a Monster Man” / “Bye Bye Baby” – Oriole CB 1944 (July 1964)
“Dracula’s Daughter” / “Come Back Baby” – Oriole CB 1962 (October 1964)
“Honey Hush” / “The Train Kept a-Rollin'” – CBS 201767 (June 1965)
“Black and Hairy” / “The Cheat” – CBS 202080 (May 1966)
“Midnight Man” / “Thumpin’ Drum” / “Scream and Run” – RAUCOUS CD 070 (2000)
Lord Sutch & Heavy Friends (1970)
‘Cause I Love You / Thumping Beat – Atlantic 584 321 (February 1970) then Atlantic 2091 006 (April 1970)
Election Fever / Rock the Election – Atlantic 2091/017 (June 1970)
Screaming Lord Sutch (1972–1984)
“Gotta Keep a-Rockin'” / “Flashing Lights” / “Hands of Jack the Ripper” – Atlantic K 10221 (1972)
“Monster Ball / “Rang-Tang-a-Lang” – SRT SRTS 76361 (1976)
“I Drink to Your Health Marie Pt.1 / Pt.2” – SRT SRTS 76375 (1976)
“Jack the Ripper” / “Dance and Jive” – CHARLY CS 1016 (1976)
“Jack the Ripper” / “I’m a Hog for You” – Decca F 13697 (1977)
“All Black and Hairy” / “Monster” – Monster Records 1 (1983)
“Number 10 or Bust / “Loony Rock” / “‘Til the Following Night” – EMI Records CD 208 (1991)
“I’m Still Raving / “Radio Edit Version” / “Mix Version” – BAREFACE 1 (1994)
<b>Albums</b>
Lord Sutch and His Heavy Friends – Atlantic 2400 (1970)
Lord Sutch & Heavy Friends: Hands of Jack the Ripper – Atlantic K 40313 (1972)
Alive and Well – Babylon B 80010 (Germany) (1980)
Rock and Horror – Ace Cha 65/CDCHM 65 (1982)
Compilations e live
Screaming Lord Sutch Story – Skull N’ Bones 7777 (1991)
Story/Screaming Lord Sutch & The Savages (Compilation, 1991)
Live Manifesto (Live, 1992)
Murder in the Graveyard (Live, 1992)
Raving Loony Party Favourites (Compilation, 1996)
Monster Rock (Compilation, 2000)
Midnight Man (EP, 2000)
Munster Rock (Compilation, 2001)
The London Rock & Roll Show DVD ASIN: B00007LZ56
LA STORIA DI RADIO SUTCH
“In seguito al lancio di Radio Caroline, Screaming Lord Sutch ha annunciato la sua intenzione di iniziare la sua propria stazione radio pirata. Il 27 maggio Radio Sutch ha iniziato a trasmettere il 194 metro – 1542 kHz dalla torre sud di Shivering Sands. Bassa potenza, e basso costo dell’operazione. Il trasmettitore, originariamente tratto da un bombardiere Handley Page Halifax, è stato alimentato con una cascata di batterie per auto, e un palo ponteggio con bandiera pirata come antenna.
Sutch si stufò presto della situazione, vendette la stazione il suo manager Reginald Calvert per £ 5000.
Calvert acquistò nuove attrezzature e ampliò la stazione in altre torri. Una delle sette torri originali fu distrutta dalla collisione con una nave, lasciando la torre settentrionale isolata. Le altre cinque torri furono collegate da passerelle in una forma di stella irregolare. Gli studi vennero costruiti di nuovo, venne installato un trasmettitore più potente, e la stazione sperimentò nuove configurazioni delle antenne e frequenze (1034 e, infine, 1003 kHz). Inizialmente i fili dell’antenna erano appesi intorno alla periferia delle torri. Più tardi fu eretta la torre centrale, ribattezzata “la vostra torre del potere”, sostenuta da tiranti collegati alle torri circostanti . Nonostante la bassa frequenza l’efficienza dell’antenna combinata con il fatto che era situata sopra l’acqua, (un riflettore efficiente delle onde radio), le diede una copertura equivalente ad una molto più potente stazione terrestre.
La polizia portuale di Londra cominciò a lamentarsi del fatto che le frequenze dei pirati disturbavano le comunicazioni di un’altra stazione radio e li fece chiudere .
Calvert cercò disperatamente un accordo per non far morire radio Caroline, ma invano. Nel ’66 un ex socio di Calvert, tale Smedley (un maggiore in pensione), rivendicando la proprietà del trasmettitore , mandò degli uomini a Radio Caroline e lo fece sequestrare. Calvert andò a casa dell’ex socio per cercare di risolvere la questione, ma finì ucciso nella colluttazione.
Calvert viene assassinato con un colpo di pistola, ma Smedley, l’assassino, viene misteriosamente assolto per leggittima difesa…la storia puzza davvero tanto. Anche perchè subito dopo l’omicidio il governo emette un’ordinanza che fa chiudere tutte le radio pirata.